mercoledì 5 marzo 2008

Sulle liste del PD


di Samuele Siani

dal blog http://noncontromaper.splinder.com

Sono uscite le liste del Partito Democratico per Camera e Senato. Vorrei fare due riflessioni, senza entrare nel merito della lite coi Radicali, anche perché credo che Veltroni saprà rimettere a posto la cosa e non farà la figura del cioccolataio dopo aver stabilito i nove posti certi per gli uomini e le donne della Bonino. Spulciando qui e là, alcune buone cose e alcune meno simpatiche. Tra quelle meno, molti "giovani" capolista, tra cui quella alla Camera per il Lazio, Marianna Madia, che più che essere una ricercatrice (il termine "giovane economista" aveva fatto sorridere Chiara Saraceno a Ballarò) è la classica rampolla di buona famiglia. Non che la cosa mi faccia montare il cristo, ma l'intervista che ha rilasciato al Corriere, quella sì. Meglio sarebbe dire: "Sì, provengo da una famiglia alto-borghese, di avvocati e amica di politici. Ho confidenza con la gente che conta. E voglio utilizzare questi miei privilegi a favore di chi non è stato altrettanto fortunato". Magari... E poi c'è la buona notizia. I vari teodem sono stati candidati, sì, come per certi versi è giusto che sia (non per me comunque) in un partito che si vuole pluralista. Ma candidati alla Camera. Il che significa che se il PD gareggia per vincere e vincesse davvero, con i teodem alla Camera e non al Senato (dove invece i numeri saranno comunque molto vicini) si potrebbero discutere di diritti civili. I teodem alla Camera potrebbero votare - democraticamente - come vuole la Chiesa, ma allo stesso tempo non avrebbero modo di fare alcun ricatto. Alla Camera il loro voto varrebbe come qualsiasi altro (avete per caso notato che Capezzone ha votato sempre contro il Governo Prodi? Ha forse dato fastidio che l'ex pupillo di Pannella avesse sentito il dolce richiamo delle destre? Nessuno se n'è accorto). Questo è un buon segnale. Candidato anche il bravo Scalfarotto, ma in una posizione a rischio nella lista per la Camera, Lombardia 1. Daje Ivan!

1 commento:

Massimo Marini ha detto...

Che poi questa storia delle liste bloccate - che è, siamo tutti d'accordo, una porcata enorme - se vogliamo potrebbe essere anche un modo per favorire l'inserimento di giovani poco conosciuti ai più e che non avrebbero nessuna possibilità con liste aperte. Il problema e che nessuno sfrutta questa possibilità, al di là delle dichiarazioni di facciata.